La riserva si sviluppa sulla costa del territorio di Roseto degli Abruzzi, che si estende tra due fiumi, il Tordino ed il Vomano. Essa si caratterizza per la presenza di un fondale dolcemente digradante, da scogliere rocciose e da sabbia finissima. L’acqua, cristallina e con note verde smeraldo, ingloba i riflessi solari all’alba ed al tramonto, rendendo suggestivo il paesaggio circostante, con cambi di tonalità cromatiche che riportano agli antichi splendori di un mare incontaminato. La presenza della complessa problematica dell’erosione costiera ha portato alla necessità di conservare e valorizzare il patrimonio dell’area protetta della Riserva Naturale Regionale del Borsacchio, con l’intento di mantenere incontaminata ed inviolata questa lingua di sabbia che presenta una perfetta simbiosi tra dune e vegetazione caratteristica, alternata a quella della macchia mediterranea, essenziali per la sosta migratoria e la riproduzione indisturbata di rare tipologie di uccelli.

L’area della Riserva comprende una superfice di 1100 ettari e si presenta libera da qualsiasi forma di urbanizzazione, lasciando, dunque, la natura come sola ed unica protagonista, per una valorizzazione piena e durevole dell’ambiente.